Page 16 - Libro Entolé ridotto per sfogliabile

Una coreografia di forme!

Ora veniamo alla parte più divertente, quella creativa!
Rudolf Steiner nel suo programma di studi ha introdotto due nuove materie: il
disegno di forme e l’euritmia.
Il disegno di forme ha uno scopo riabilitativo e terapeutico dal punto di vista
emotivo, mentre l’euritmia ha come obiettivo quello di dare una forma visibile
all’arte della musica e della parola.
Cosa c’entra tutto ciò con la danza classica, con la coreografia?
La danza consiste nel dare una forma al proprio corpo e le coreografie preve-
dono un disegno, ovvero il tragitto dei ballerini sul palcoscenico, ma anche il
movimento delle linee degli arti che dovrebbero dare forma visibile alla musica.
“Il disegno di forme si rivolge all’essere ritmico che in noi armonizza ciò che
crea forme e ciò che le dissolve, ciò che stimola e ciò che placa e collega i ritmi
cosmici e terrestri. Il disegno di forme fortifica così il centro del nostro essere,
l’“Io”, di fronte alle tendenze che costantemente lo minacciano spingendolo
verso un pensiero sclerotizzato, verso crampi e desertificazioni dell’anima, ver-
so l’apatia o l’assenza di guida nella sfera della volontà.
In un’epoca in cui tutto concorre alla paralisi della forza che apporta motiva-
zione, al disseccamento dell’anima, in un’epoca in cui anti-ritmi minacciano di
farci ammalare, un allenamento come questo può essere una sorgente di forze