OrientArt
PRIMO WEEKEND
16-17 APRILE 2022
Ronzone Alta Val di Non
le attività si svolgeranno
dalle 10.00 alle 17.00
La nostra vita e le nostre relazioni si muovono nelle dimensioni di spazio e tempo dando forma ad un vero e proprio disegno. Con i nostri pensieri e le nostre azioni dipingiamo la tela dei nostri progetti lavorativi o famigliari in un susseguirsi di intrecci e cambi di direzione proprio come in una danza. Lungo il nostro cammino plasmiamo tracce che si legano, sciolgono, collegano, placano, dissolvono tracce che diventano impulsi, suoni che creano la melodia della nostra esistenza. La crisi degli ultimi due anni ha creato delle criticità e degli scompensi relazionali all’interno della società provocando notevoli ripercussioni anche all’interno delle organizzazioni famigliari nonché aziendali. Questo ha compromesso l’armonia dei rapporti con gli altri, ha fatto perdere il ritmo, la creatività e il senso di appartenenza lasciando un senso di smarrimento nello spirito di tutti noi, come se le persone avessero perso il proprio posto (ruolo).
Un percorso per ritrovare il sentiero che porta al benessere della mente aumentando la capacità creativa indispensabile per stimolare la fantasia e aumentare la capacità di trovare soluzioni, il benessere del corpo migliorando la percezione di sé stessi rispetto agli altri e con gli altri, il benessere dell’anima per ritrovare la gioia e lo stupore davanti alla bellezza dell’opera d’arte più importante, la nostra vita.
Come fare a ritrovare il sentiero che porta alla stabilità interiore e all’armonia? Quale può essere la medicina per guarire questi scompensi? Chi ci può guidare a ritrovare la capacità creativa e ripristinare un equilibrio olistico del nostro organismo? La creatività per eccellenza, ovvero l’arte della musica del movimento e del colore.
Un percorso per ritrovare il sentiero che porta al benessere della mente aumentando la capacità creativa indispensabile per stimolare la fantasia e aumentare la capacità di trovare soluzioni, il benessere del corpo migliorando la percezione di sé stessi rispetto agli altri e con gli altri, il benessere dell’anima per ritrovare la gioia e lo stupore davanti alla bellezza dell’opera d’arte più importante, la nostra vita.
INFORMAZIONI
SEMINARIO 16 - 17 APRILE 2022
Quota d’iscrizione € 290 iscrizione entro il 31 marzo
Location
le attività si svolgeranno a Ronzone:
• Resort Cura Libera - Ronzone
• Sala Vedute Comune di Ronzone
ALLOGGIO & RISTORAZIONE
Resort Cura Libera Ronzone
possibilità di prenotare, senza obbligo di green pass, camere dotate di cucina propria e ogni confort
camera doppia compresa di CESTINO DELLA COLAZIONE € 80,00 al giorno
Potrete scegliere tra:
- Colazione cereali: pane fresco fatto in casa con burro di malga e frutta spalmabile, miele, yogurt
- Colazione Country: pane fresco fatto in casa, uova nostrane formaggio e affettati
Tutti i cestini colazione saranno preparati con ingredienti prodotti a KM 0 del nostro territorio.
Per ulteriori e diversificate possibilità di pernottamento visitare il sito VisitValdiNon
Per mangare bene guarda il sito Gusto, mangiare bene
Per informazioni chiamate il numero 347.4808622
o scrivete una mail all'indirizzo info@entoledanza.it
Pagamenti tramite bonifico bancario
IT83 Q030 6905 9001 0000 0000 514
PROGRAMMA
venerdì 15 aprile
ore 17.00 Accoglienza, Presentazione e Introduzione al Corso
sabato 16 aprile
10.00-13.00 Creare la melodia della propria esistenza attraverso il suono
13.00-13.45 pausa pranzo
13.45-15.15 Il Ritmo fonte di rigenerazione
15.15-15.45 Pausa
15.45-17.00 Le Relazioni frutto di intrecci e cambi di direzione
domenica 17 aprile
10.00-13.00 La Coordinazione per armonizzare le relazioni con gli altri
13.00-13.45 pausa pranzo
13.45-15.15 Disegnare la forma dei propri obiettivi
15.15-15.45 Pausa
15.45-17.00 Spazio e Movimento per connettersi con gli altri
Docenti
Sabrina BORZAGA
dopo 30 anni di esperienza maturati nell’ambito della formazione di insegnanti e giovani danzatori desidera condividere con persone di tutte le età, famiglie nonché imprese, e aziende i benefici che derivano dalla consapevolezza del movimento, dalla capacità di ascolto, che se coltivati possono rappresentare un ottimo strumento per aiutarci a ritrovare il sentiero che porta al benessere della nostra mente aumentando la nostra capacità creativa, indispensabile per stimolare la fantasia e aumentare la capacità di trovare soluzioni, il benessere del corpo migliorando la percezione di sé stessi rispetto agli altri e con gli altri, il benessere dell’anima per ritrovare la gioia e lo stupore davanti alla bellezza dell’opera d’arte più importante, la nostra vita
Ivo CREPALDI
Ivo Crepaldi, nato a Bolzano, inizia lo studio del violino presso il Conservatorio di Bolzano con Franco Turra. Successivamente continua gli studi presso il Conservatorio F.A.Bonporti di Trento conseguendo il diploma nell’anno 1999 sotto la guida di Alberto Martini.
Dal 2001 è cofondatore del Quartetto Ludus, con il quale tuttora svolge un intensa attivitá concertistica nel Nord Italia ricoprendo inoltre il ruolo di direttore artistico.
Nel 2001 risulta idoneo presso l’orchestra della Fondazione Toscanini per il progetto biennale Post-diploma “Mythos” di perfezionamento orchestrale e solistico. All’interno di questo progetto si perfeziona con Eugene Sarbu (premio Paganini nel 1978). Nel 2002 si perfeziona con il quartetto presso il conservatorio di Bolzano con Andrea Repetto, Milan Skampa, Hugh McGuire e Andrea Nannoni. Con Andra Nannoni e soprattutto con Piero Farulli ha la possibilitá di perfezionarsi anche presso la scuola di musica di Fiesole (FI) frequentando, tra l’altro, l’Accademia Europea del Quartetto e, nel 2003, il corso di perfezionamento di violino tenuto da Giulio Franzetti. A giungno 2004 risulta unico idoneo all´audizione indetta dall´Accademia I Filarmonici di Verona.
Collabora con varie Orchestre tra le quali l’Orchestra Haydn, I Pomeriggi Musicali di Milano, la Toscanini di Parma, l’Orchestra del MusicaRiva Festival di Riva del Garda e con Ensemble d’archi tra i quali l’Accademia I Filarmonici di Verona, l’Ensemble Zandonai di Trento, l’Officina degli Affetti di Castelfranco veneto ed il Conductus Ensemble di Merano.
Oltre all’attività concertistica è anche docente presso gli Istituti musicali in lingua tedesca di Merano, Lana e di San Leonardo in Passiria.
Ivo BRIGADOI
Inizia precocemente lo studio della musica spinto dal padre Fiorenzo. Avviato allo studio del violoncello da Giuseppe Momo e Gisella Schizzi, si diploma nel 2000 sotto la guida di Lorenzo Corbolini e approfondisce in seguito le sue conoscenze grazie alle lezioni e alle esperienze musicali con alcuni importanti violoncellisti italiani (Mario Brunello, Enrico Bronzi, Paolo Beschi e Luca Fiorentini), ottenendo i Diplomi delle Accademie di Imola e del Trio di Trieste. Ha suonato in Italia, Germania, Ungheria, Croazia, Polonia, Portogallo e Stati Uniti esibendosi con importanti compagini orchestrali (Orchestra Mozart e Divino Sospiro) e con solisti di fama internazionale (Enrico Onofri, Vittorio Ghielmi, Gemma Bertagnolli e Jacques Zoon). Da qualche anno affianca all’attività concertistica un intenso lavoro didattico, dirige gruppi musicali non professionistici e, dopo essersi diplomato in Musicoterapia nel 2018, si occupa della musica come terapia individuale e di gruppo.
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