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mente alla chiusura delle braccia en avant (1^ posizione). In questa fase la testa
non viene coordinata al resto del corpo perché rimane ferma.

SECONDO MOMENTO
Il secondo momento riguarda il coinvolgimento della testa che arriva per ultima,
quindi analizzando bene la situazione la coordinazione è complessa perché av-
viene in momenti diversi e in aree differenti del corpo. Più che di coordinazione
sarebbe più corretto a questo punto parlare di ritmo.

7. Spiccato senso del ritmo
La pirouette è il passo per eccellenza che mette alla prova la destrezza del bal-
lerino e, ogni volta che si assiste a delle performance che finiscono con i famosi
32 fouetté o con delle diagonali, si viene coinvolti da emozioni fortissime unite
a gioia, suspance e ammirazione. Ma ciò che dona uno splendore particolare
alle pirouettes è la ritmicità con cui vengono svolte, unite a una forte tecnica.
Nella danza ogni movimento eseguito senza che sia perfettamente connesso al
ritmo, all’armonia e alla melodia, perde completamente di significato. Lo stesso
vale per le pirouettes. Purtroppo questo passo è così complesso che spesso
gli insegnanti e gli allievi si focalizzano sulla quantità e una volta raggiunta la
capacità di eseguire quattro o cinque pirouettes si “canta vittoria”, senza do-
mandarsi se il tutto sia stato eseguito in sincronia con la musica.